PRESTAZIONI

Cardiologia Interventistica
Alcolizzazione del setto interventricolare
L'ablazione alcolica del setto è una procedura minimamente invasiva, sicura ed efficace per il trattamento dell'ostruzione del tratto di efflusso ventricolare sinistro (LVOT) nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (HOCM) che rimangono sintomatici nonostante la terapia medica massimale.
L’alcolizzazione del SIV consiste nell’infusione selettiva di alcool assoluto (95-96°) all’interno dei rami perforanti del setto che sono responsabili della perfusione arteriosa del setto basale e/o medio.
La procedura si esegue in anestesia generale o in sedazione profonda.
L’accesso arterioso può essere sia per via radiale che per via femorale.
Dopo la procedura è raccomandata una permanenza a letto per circa 24 ore. Il tubicino (introduttore) posizionato nell’arteria periferica per introdurre i cateteri, viene rimosso subito, se si chiude l’arteria con sistemi meccanici di emostasi, o dopo qualche ora dalla procedura, secondo il grado di coagulazione del sangue ed i farmaci che sono stati somministrati. Per evitare ematomi e stravasi di sangue è molto importante che il paziente segua scrupolosamente i consigli del medico sul riposo nell’immediato periodo dopo la procedura.