É partita ufficialmente l’attività dell’istituto «Raffaele Garofalo», la nuova struttura sanitaria realizzata a Gravellona dal Gruppo Garofalo, già proprietario nel Vco dell’Eremo di Miazzina. Al taglio del nastro a settembre si era parlato di alcuni mesi per rendere operativo il centro di via Albertini, ora aperto a pieno regime. Oltre a partire con l’attività degli ambulatori, in questi primi giorni sono 29 le persone ricoverate e 30 quelle in servizio tra medici, infermieri e impiegati.
La struttura ha una parte per la degenza con 52 posti letto (dei 270 totali accreditati all’azienda) e una per visite e attività ambulatoriali.
L’accreditamento al servizio sanitario è nel post traumatico e post operatorio, per il recupero e la riabilitazione motoria, neurologica e respiratoria. La parte di degenza con i 52 posti è su due piani; negli altri due ci sono laboratori di radiologia, neurofisiologia, cardiologia e oculistica per prestazioni sia in regime di accreditamento al servizio sanitario che in forma privata. Si possono effettuare anche visite di medicina sportiva, neurologia oltre a prestazioni di neuro-fisiopatologia e posturologia.
Tra le dotazioni quella di una palestra e una piscina, con attrezzature all’avanguardia. «Si apre la struttura che si propone di diventare un punto di riferimento, anche per la Lombardia – sottolineano dal gruppo Garofalo -. Colmiamo una lacuna su Gravellona, realtà centrale per il Vco, priva finora di servizi sanitari».
