Chi siamo
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
Allo scopo di rafforzare e migliorare il proprio sistema di controllo e di governo societario, Garofalo Health Care S.p.A. ha avviato un progetto diretto all’adeguamento del sistema di prevenzione e gestione dei rischi ispirato sia alle previsioni del d.lgs. 231/2001 sia alle migliori pratiche in materia.
Il progetto si è concluso con l’adozione da parte della Società del Codice Etico di Gruppo e di un proprio modello di organizzazione e gestione in conformità alle previsioni del d.lgs. 231/2001 (“Modello 231“).
CODICE ETICO
Il Codice Etico del Gruppo Garofalo Health Care, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione l’8 agosto 2018 e successivamente aggiornato il 26 settembre 2018, è stato elaborato per definire con chiarezza quei valori etici che costituiscono l’elemento base della cultura aziendale, nonché definire le regole di comportamento da rispettare nell’espletamento delle attività professionali e le regole di condotta da seguire nei rapporti con gli azionisti, i clienti, i fornitori, i colleghi, la Pubblica Amministrazione e con tutti gli altri stakeholder con i quali il Gruppo GHC si relaziona.
Nella definizione del Codice Etico si è tenuto conto della Mission del Gruppo, che è rivolta a sviluppare la propria capacità di aggregare strutture sanitarie di eccellenza potenziandone in questo modo le virtualità ed efficientandone le risorse, con l’obiettivo di divenire il primo gruppo sanitario di riferimento a livello nazionale. Tale missione è finalizzata anche a creare un modello la cui elevata qualità sia garantita dalla realizzazione di un sistema «patient-centered», che tenga conto delle preferenze, dei bisogni e dei valori del singolo paziente nell’ambito di ogni decisione clinica. Il paziente è così posto a 360 gradi al centro del sistema.
Il principio guida, “La salute è il bene più prezioso che l’uomo possa avere”, ispirato dal Prof. Raffaele Garofalo ed al quale accettano di affidarsi tutti coloro che collaborano con il Gruppo, pone in evidenza il concetto della salute come un bene primario. Un bene a cui nessun essere umano può rinunciare e che come tale va tutelato e salvaguardato garantendo professionalità ed eccellenza.
Garofalo Health Care S.p.a., nell’esercizio della propria attività di direzione e coordinamento, provvede alla diffusione del Codice Etico tra le società del Gruppo, affinché queste lo adottino formalmente quale strumento di gestione ed elemento effettivo della strategia e dell’organizzazione aziendale.
Gli Amministratori, i Sindaci, i Dirigenti, i Dipendenti e tutto il personale sanitario, tecnico, infermieristico e ausiliario, i revisori, i consulenti e i principali fornitori devono prendere visione del Codice Etico e impegnarsi a seguire le prescrizioni e le regole in esso contenute.
- Clicca qui per scaricare il Codice Etico del Gruppo Garofalo Health Care.
MODELLO 231
Il Modello 231, approvato dal Consiglio di Amministrazione di GHC S.p.A. in data 8 agosto 2018 e successivamente aggiornato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 luglio 2020, risponde a specifiche prescrizioni contenute nel d.lgs. 231/2001, finalizzate a prevenire la commissione di particolari tipologie di reati (per fatti che, commessi apparentemente a vantaggio dell’azienda, possono comportare una responsabilità amministrativa da reato in base alle disposizioni del decreto medesimo).
Il Consiglio di Amministrazione di GHC S.p.A. ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, necessari per assicurare un’effettiva ed efficiente vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del Modello 231 secondo quanto stabilito dall’art.6 del d.lgs. 231/2001.
In particolare, all’Organismo di Vigilanza sono affidati, per l’espletamento e l’esercizio delle proprie funzioni, i seguenti compiti e poteri:
- verificare l’adeguatezza del Modello 231 ia rispetto alla prevenzione della commissione delle fattispecie richiamate dal d.lgs. 231/2001 sia con riferimento alla capacità di far emergere il concretizzarsi di eventuali comportamenti illeciti;
- verificare l’efficienza e l’efficacia del Modello 231 anche in termini di rispondenza tra le modalità operative adottate in concreto e le procedure formalmente previste dal Modello stesso;
- verificare il mantenimento nel tempo dei requisiti di efficienza ed efficacia del Modello 231;
- curare e promuovere il costante aggiornamento del Modello 231, formulando, ove necessario, all’organo dirigente le proposte per eventuali aggiornamenti e adeguamenti;
- promuovere il periodico aggiornamento del sistema di identificazione, mappatura e classificazione delle Attività Sensibili;
- mantenere un collegamento costante con la società di revisione, salvaguardandone la necessaria indipendenza, e con gli altri consulenti e collaboratori coinvolti nelle attività di efficace attuazione del Modello 231;
- rilevare gli eventuali scostamenti comportamentali che dovessero emergere dall’analisi dei flussi informativi e dalle segnalazioni alle quali sono tenuti i responsabili delle varie funzioni;
- segnalare tempestivamente all’organo dirigente, per gli opportuni provvedimenti, le violazioni accertate del Modello 231 che poossano comportare l’insorgere di una responsabilità in capo alla Società;
- curare i rapporti e assicurare i flussi informativi di competenza verso il consiglio di amministrazione, nonchè verso l’organo di controllo;
- promuovere e supervisionare le iniziative per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Modello 231, nonchè per la formazione del personale e la sensibilizzazione dello stesso all’osservanza dei principi contenuti nel Modello 231;
- promuovere e supervisionare gli interventi di comunicazione e formazione sui contenuti del d.lgs. 231/2001, sugli impatti della normativa sull’attività dell’azienda e sulle norme comportamentali;
- fornire chiarimenti in merito al significato e all’applicazione delle previsioni contenute nel Modello 231;
- predisporre un efficace sistema di comunicazione interna per consentire la trasmissione di notizie rilevanti ai fini del d.lgs. 231/2001 garantendo la tutela e la riservatezza del segnalante;
- accedere liberamente presso qualsiasi direzione e unità della Società – senza necessità di alcun consenso preventivo – per chiedere e acquisire informazioni, documentazione e dati, ritenuti necessari per lo svolgimento dei compiti previsti dal d.lgs. 231/2001, da tutto il personale dipendente e dirigente;
- richiedere informazioni rilevanti a Consulenti e Partner;
- promuovere l’attivazione di eventuali procedimenti disciplinari di cui al capitolo 6 del Modello 231.
Ogni violazione o sospetto di violazione del Modello 231 può essere segnalata all’Organismo di Vigilanza.
Le segnalazioni possono essere inviate con la seguente modalità:
- e-mail: odv231@garofalohealthcare.com;
- posta: Organismo di Vigilanza di Garofalo Health Care S.p.A. Piazzale delle Belle Arti, 6 – 00196 Roma
Al fine di garantire la disponibilità, per i potenziali segnalanti, di un ulteriore canale che rispetti i requisiti di cui alla normativa in materia di whistleblowing, le segnalazioni possono altresì essere trasmesse via email al seguente indirizzo di posta elettronica personale (non afferente al dominio della Società) al quale accedono solo i componenti dell’Organismo di Vigilanza:
- e-mail: odvghc@gmail.com
Clicca qui per scaricare il Modello 231 – Parte Generale
La Società ha istituito un canale di segnalazione interno conforme al D.Lgs. 24/2023 (di attuazione della Direttiva (UE) 1937/2019).
Le segnalazioni potranno essere effettuate tramite la seguente piattaforma, che garantisce la riservatezza di chi segnala e del contenuto della segnalazione: https://areariservata.mygovernance.it/#!/WB/EremoDiMiazzina
Per sapere se ciò che vuoi segnalare rientri nell’ambito di applicazione della normativa e possa essere gestito tramite tale piattaforma, prima di effettuare una segnalazione, ti invitiamo a leggere attentamente le indicazioni presenti nella Procedura Whistleblowing.
Si precisa che il canale è utilizzabile solo da parte dei seguenti soggetti espressamente individuati dal D.Lgs. 24/2023: dipendenti, collaboratori, azionisti, persone che esercitano (anche in via di mero fatto) funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza della Società e altri soggetti terzi che interagiscano con la Società (compresi i fornitori, consulenti, intermediari, ecc.) nonché stagisti o lavoratori in prova, candidati a rapporti di lavoro ed ex dipendenti.
- Clicca qui per scaricare la Carta dei Servizi Sanitari in formato PDF
L’articolo 5 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33, come modificato dal Decreto Legislativo n. 97/2016, ha introdotto due tipologie di accesso civico: l’accesso civico semplice (art. 5, comma 1, del D.lgs. n. 33/2013), che riguarda il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria, nei casi in cui la pubblicazione sia stata omessa o sia stata effettuata solo parzialmente. L’istanza di accesso civico semplice è gratuita, non deve essere motivata e va presentata al seguente indirizzo mail: info@eremodimiazzina.com. L’istanza verrà poi recapitata all’ufficio competente in materia che, in caso di accoglimento dell’istanza, provvede entro 30 giorni a pubblicare sul sito i dati, le informazioni e i documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se invece le informazioni richieste sono già pubblicate, l’ufficio competente provvede a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
La richiesta può essere presentata, compilando l’apposito modulo in formato PDF.
Richiesta di accesso civico
L’accesso civico generalizzato (art. 5, comma 2, del D.lgs. n. 33/2013), che consente a chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati, ulteriori a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti. L’istanza di accesso civico generalizzato è gratuita, non deve essere motivata, ma deve identificare in maniera chiara e puntuale i documenti, atti o informazioni per i quali si fa richiesta di accesso. Non sono pertanto ammesse richieste di accesso generalizzato generiche. Nel caso di richieste relative ad un numero manifestamente irragionevole di documenti, dati o informazioni tali da compromettere il buon andamento della Società, la stessa può effettuare un bilanciamento tra l’interesse all’accesso e l’interesse allo svolgimento dell’attività societaria. L’istanza va presentata al seguente indirizzo mail: info@eremodimiazzina.com e verrà poi recapitata all’ufficio competente in materia che, in caso di accoglimento dell’istanza, provvede entro 30 giorni a pubblicare sul sito i dati, le informazioni e i documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se invece le informazioni richieste sono già pubblicate, l’ufficio competente provvede a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. La richiesta può essere presentata, compilando l’apposito modulo in formato PDF.
- Clicca qui per scaricare il modello di richiesta di accesso civico in formato PDF
Richiesta di accesso generalizzato
In caso di diniego totale o parziale dell’accesso (civico o civico generalizzato) o di mancata risposta nei termini di legge, l’istante può presentare richiesta di riesame al Consiglio di Amministrazione della società, il quale, tramite il Presidente del CDA o tramite l’Amministratore Delegato o tramite il Direttore Generale, provvede a esaminare la richiesta e decidere nel merito della stessa entro il termine di 20 giorni. La richiesta può essere presentata, compilando richiesta di accesso civico al titolare del potere sostitutivo l’apposito modulo in formato PDF.
- Clicca qui per scaricare il modello di richiesta di accesso civico generalizzato in formato PDF
Richiesta di accesso civico al titolare del potere sostitutivo
Registro degli accessi: al momento non sono pervenute richieste di accesso civico e quindi non è ancora stato predisposto un registro degli accessi. Contatti: info@eremodimiazzina.com.
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- Criteri di formazione delle liste di attesa - pubblicato il 03/07/2023
- Liste di attesa al 29/05/2024
- Istruzione operativa 01/09 Rev.8 del 28-8-24 – Gestione Liste di attesa-ricoveri-cambio setting al 28/08/2024
- Attestato trasparenza 2021 al 30/06/2021
- Attestato trasparenza 2022 al 31/05/2022
- Attestato trasparenza 2023 al 31/05/2023
- Griglia di rilevazione 2021 al 31/05/2021
- Griglia di rilevazione 2022 al 31/05/2022
- Griglia di rilevazione 2023 al 31/05/2023
- GHC Policy anticorruzione - al 09/11/2023
- Piano annuale di Risk Management 2023 - al 10/03/2024
- Piano annuale di Risk Management 2024 - al 19/03/2024
- Relazione dell'Ufficio Qualità sui questionari di approvazione 2023 - al 23/05/2024
- Politica della qualità - al 16/03/2023
- Relazione questionari di soddisfazione 2022 - al 21/02/2023
- Scheda di sintesi 2021 - al 24/06/2021
- Scheda di sintesi 2022 - al 27/06/2022
- Scheda di sintesi 2023 - al 12/07/2023