Inviato da admin il Ven 28/07/2023 - 11:05
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A VERONA ESPERIENZA E TECNOLOGIE DI ULTIMA GENERAZIONE PER UN RAPIDO RECUPERO FUNZIONALE

L’équipe di Chirurgia della Mano della Clinica San Francesco, che esegue circa 1.000 interventi all’anno per tutte le maggiori patologie dell’arto superiore a Verona, è divenuta negli anni un punto di riferimento per pazienti e professionisti del settore. Lo testimoniano i numerosi riconoscimenti ricevuti dalla struttura veronese per la sua attività clinica e scientifica, sia a livello nazionale che internazionale.

In collaborazione con la Società Italiana di Chirurgia della Mano (SICM), la Clinica San Francesco sviluppa numerosi progetti di ricerca, che si traducono in standard qualitativi di eccellenza nell’erogazione di prestazioni diagnostiche e terapeutiche per le patologie che richiedono interventi di chirurgia alla mano.

La tecnologia a disposizione (strumentari endoscopici dedicati e fluoroscopia di ultima generazione) permette di realizzare interventi mininvasivi e in artroscopia sulle piccole articolazioni della mano (small joint), comprese le ricostruzioni legamentose e gli impianti di protesi articolari conservative. Con tali tecniche si ottiene una miglior efficacia di trattamento, un precoce recupero della funzionalità dell’arto e un rientro all’attività lavorativa più rapido. Per la sintesi delle fratture alla mano vengono utilizzati materiali riassorbibili, titanio o altre leghe metalliche, mini fissatori e placche specifiche per ogni distretto.

 

Il trattamento chirurgico per le patologie della mano

L’équipe di Chirurgia della Mano della Clinica San Francesco è specializzata nelle seguenti patologie/aree di intervento:

  • dita a scatto (tenosinovite stenosante)
  • rizoartrosi (artrosi del pollice)
  • malattia di Dupuytren (anche con innesto di tessuto adiposo)
  • artroscopia della mano
  • neoplasie e tumori benigni della mano
  • microchirurgia ricostruttiva della mano
  • lembi plastici ricostruttivi alla mano
  • cisti alla mano
  • traumatologia della mano

La chirurgia artroscopica della mano garantisce risultati in tempi rapidi con bassissime complicazioni, anche in casi fino a pochi anni fa difficilmente esplorabili e che presentavano risultati poco soddisfacenti. Ciò è stato possibile grazie alla continua evoluzione tecnologica della strumentazione chirurgica e allo studio di nuove tecniche mininvasive per la chirurgia della mano.

 

Trattamento antalgico postoperatorio della mano

Negli interventi di chirurgia della mano più complessi (ad esempio fratture o rigidità articolari) è previsto il costante supporto nella fase post chirurgica di un anestesista, che si occupa della prevenzione e della cura della sintomatologia dolorosa ricorrendo alle più moderne metodiche e all’uso di farmaci di ultima generazione.

 

clinicasanfrancesco

Presso Hesperia Hospital ha sede l’AMSPAM (Associazione Modenese di Studio delle Patologie della Mano e Arto Superiore). L’Associazione, ente non profit, ha tra le sue finalità la diffusione delle conoscenze in tema di chirurgia della mano, la didattica e la ricerca nel campo specifico e si mantiene grazie a contributi privati.

L’INAIL ha da qualche anno stipulato una convenzione nazionale con l’AMSPAM che comprende sia l’aggiornamento dei medici funzionari dell’ente, sia l’assistenza clinica agli infortunati alla mano, che vengono inviati da tutta Italia per trattamento chirurgico riparativo.

A tale scopo, è in funzione presso l’Hesperia Hospital un ambulatorio dedicato esclusivamente a pazienti inviati dall’INAIL due volte alla settimana, gestito dalla Chirurgia della Mano.

I pazienti possono essere ricoverati con varie modalità:

  • con impegnativa mutualistica del SSN (esclusi i residenti in Emilia Romagna)
  • attraverso le principali Compagnie Assicurative
  • privatamente

 

TRATTAMENTO DEL TUNNEL CARPALE PER VIA ENDOSCOPICA

È possibile effettuare l’intervento di decompressione del nervo mediano in pazienti affetti da sindrome del tunnel carpale. Ciò permette di liberare il nervo mediano al polso attraverso una mini incisione e sotto controllo endoscopico. Tale trattamento viene eseguito in anestesia locale, senza necessità di ricovero e consente un recupero della funzionalità della mano in tempi estremamente brevi, riducendo drasticamente le possibili complicanze post-operatorie.

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