L’arrivo del nuovo anno spesso coincide per alcuni con “la settimana bianca” ovvero sette giorni in località di montagna, possibilmente innevata dedicata agli sport invernali: sci, snowboard, sci alpino, slittino e pattinaggio, spesso abbinati a incidenti e infortuni di vario genere.
Meglio quindi preparare il nostro organismo a sostenere lo sforzo muscolare dettato dal praticare uno sport, ma anche di tutelarlo dalle basse temperature. Questo è necessario soprattutto per preservare ossa e articolazioni in caso di cadute, soprattutto per evitare il ricorso a interventi ortopedici.
Come prevenire incidenti sulla neve con una adeguata preparazione
- Allenamento preventivo
Aver preparato il nostro corpo durante l’anno a sostenere una intensa o moderata settimana di attività fisica è il primo passo per difendere le proprie articolazioni in caso di cadute sugli sci.
Allenare il corpo al movimento, non necessariamente eccessivo, ci permette di arrivare preparati così da evitare problemi. A tal proposito, alla base della forza e resistenza articolare c’è l’attività fisica, che consente dunque di evitare traumi purché sia svolta secondo la propria età e le proprie potenzialità.
- La protezione dei vestiti
La riduzione della temperatura influisce sia sulle ossa e articolazioni sia sui muscoli e i legamenti, questo significa che chi svolge sport invernali deve indossare un abbigliamento adeguato e tecnico che consenta al corpo di essere il più possibile protetto.
- Una doccia per partire al meglio
È bene iniziare la giornata con una doccia calda che accelera il rilassamento e il riscaldamento della muscolatura. Una volta vestiti è importante tenere al caldo le zone più critiche come collo, zona lombare e arti.
- Mangiare bene, per stare meglio anche sulla neve
L’alimentazione resta un punto importante per mantenere in salute le ossa e le articolazioni. I cibi antiossidanti aiutano l’organismo a produrre naturalmente l’acido ialuronico, il lubrificante naturale delle articolazioni.
Vanno bene tutti i cibi che contengono Vitamina E e gli antiossidanti naturali: gli agrumi, la frutta esotica, il melone, il melograno, le albicocche, le verdure soprattutto quelle a foglia verde, i finocchi, i cetrioli, i broccoli, i pomodori e la zucca.
Infine, tutti quei cibi che contengono zinco e magnesio, come le banane, i semi di zucca, il cioccolato e le mandorle. Resta poi fondamentale l’apporto della Vitamina D e degli Omega 3.
- Acqua, fonte di vita anche in montagna
Anche se fa freddo ricordarsi, visto che si sta facendo sport, di bere molta acqua. Questo serve a mantenere una idratazione equilibrata, fondamentale per il nostro organismo.