Il termine riabilitare significa semplicemente restituire un’abilità, che si presume perduta, ma che si può riattivare. Riabilitare il pavimento pelvico vuol dire, dunque, permettere alla donna di migliorare le “performance” del suo muscolo, in modo da consentire al pavimento pelvico di espletare correttamente le sue funzioni di sfintere e di sostegno.
Il piano di trattamento è chiaramente dipendente dai singoli problemi lamentati dalla paziente.
ÉQUIPE MEDICA:
- Dott.ssa Marta Copia
- Dott.ssa Monica Maggiori
- Dott.ssa Cristina Goffredi
- Dott.ssa Silvia Pegazzano
COS’È IL PAVIMENTO PELVICO?
È l’insieme di muscoli e legamenti che delimita inferiormente la cavità addominale e sostiene gli organi pelvici.
Il corretto equilibrio tra queste strutture garantisce le funzioni di continenza urinaria, fecale, ai gas e la funzione sessuale.
PERCHÉ È UTILE LA RIABILITAZIONE?
In seguito a parti, menopausa, patologie neurologiche, interventi o semplicemente in relazione all’aumentare dell’età, le strutture del pavimento pelvico possono diventare meno competenti nelle loro funzioni.
La riabilitazione ha la finalità di rieducare il paziente alla corretta gestione delle problematiche che ne derivano.
A CHI È RIVOLTA?
Questo genere di riabilitazione è rivolto a uomini e donne adulti, senza deficit cognitivi e con discrete capacità psicomotorie.
PRESTAZIONI
Per questo tipo di riabilitazione si eseguono sia visite che esami specialistici per le seguenti patologie:
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EROGAZIONE DEL SERVIZIO
- Le visite specialistiche e strumentali per il Pavimento Pelvico sono erogabili sia in convenzione col SSN che in forma privatistica previa visita di un medico (interno o altro) e relativa impegnativa
- Il servizio ambulatoriale di Rieducazione del pavimento pelvico si svolge
- dal lunedì al venerdì con orari 11.30 - 12:15 oppure 13.45 - 14.30
Per informazioni e appuntamenti contattare il Centralino al numero 0323-84991 e chiedere dell’ambulatorio di Riabilitazione del Pavimento Pelvico