La chirurgia vascolare riguarda i vasi venosi ed arteriosi ed il loro trattamento in caso di deformità patologiche.
Generalmente, alla base di quasi tutte le patologie vascolari vi è l’aterosclerosi: una patologia dovuta all’accumulo di materiali trasportati dal flusso sanguigno (calcio, colesterolo, cellule infiammatorie e fibre) che si depositano nella parete interna dei vasi a formare delle placche che possono arrivare ad ostacolare il flusso sanguigno.
Qualora il risultato sia un restringimento o un’occlusione del vaso, si parla di stenosi mentre, quando i depositi determinano una sua dilatazione, si parla di aneurisma (indebolimento della parete a causa del quale un tratto vasale si dilata con possibile rottura emorragica e conseguenze anche letali).
In entrambi i casi, il risultato è una carenza più o meno grave di apporto di ossigeno e sostanze nutritive agli organi in un processo irreversibile ed in continua espansione.
Possono essere interessati tutti i distretti arteriosi:
- le carotidi (deputate alla vascolarizzazione cerebrale),
- l’aorta addominale (dalla quale originano i vasi che portano il sangue agli organi addominali),
- le arterie degli arti inferiori (le cui vene sono quelle più frequentemente colpite).
Di seguito, i deterioramenti vasali più comuni.
- Varici degli arti inferiori: dilatazioni anomale “a sacchetto” delle vene che vanno spesso ad assumere un andamento tortuoso
- Flebiti superficiali: infiammazionedi una
- Trombo-flebiti superficiali: formazione di coaguli di sangue (placca aterosclerotica).
- Trombosi venosa profonda (a carico delle vene più profonde).
- Insufficienza venosa profonda.
- Teleangectasie: riguardano i capillari e sono tra gli inestetismi vascolari più diffusi colpendo principalmente gli arti inferiori.
Metodica diagnostica e trattamento delle patologie vasali
La metodica diagnostica più utilizzata nell’ambito della chirurgia vascolare è l’EcoColorDoppler che permette di visualizzare i vasi utilizzando gli ultrasuoni.
L’esame non è né invasivo, né doloroso, né rischioso tanto da essere impiegato anche nei bambini o nelle gestanti; raggiunge perfettamente lo scopo: visualizzare la morfologia dei vasi arteriosi e venosi e studiare il flusso del sangue al loro interno.
La chirurgia vascolare è una branca della chirurgia che ha come obiettivi terapeutici arterie e vene e che utilizza tecniche di riparazione, di derivazione, di sostituzione e di rimozione.
Il Poliambulatorio Dalla Rosa Prati si avvale di tecnologie d’avanguardia come la laser-terapia per il trattamento della maggior parte degli inestetismi vascolari.
La particolarità del laser è che l’emoglobina sanguigna assorbe il raggio in maniera selettiva. Trasformandosi in calore, l’energia radiante agisce in modo mirato sulle strutture vascolari correggendo le problematiche.
Un’altra tecnica utilizzata è la scleroterapia. Attraverso l’iniezione nel gruppo di capillari visibili sulla cute di una sostanza “sclerosante”, l’organismo risponderà con una reazione infiammatoria locale (flebite chimica) chiudendoli ed escludendoli, così, dal circolo ematico.