BLOG

IL BIOLOGO NUTRIZIONISTA DEL POLIAMBULATORIO DALLA ROSA PRATI

Sabato 7 Aprile 2018

Il biologo nutrizionista è un professionista che ha conseguito una laurea in

  • biologia,
  • biotecnologie o
  • scienze della nutrizione umana

e che si è specializzato in scienze dell’alimentazione.

 

Perché affidarsi al Biologo Nutrizionista?

Sia che ti trovi in condizioni fisiologiche ottimali, sia che tu soffra di patologie che richiedano un regime alimentare personalizzato in collaborazione con il tuo medico, questo professionista:

  • ti aiuterà a comprendere e ad evitare gli errori alimentaripiù frequenti,
  • ti guiderà, di conseguenza, verso un’alimentazione corretta,
  • ti sosterrà psicologicamente e ti motiverà

in modo che

  • il tuo stato di salute migliori e che
  • tu lo possa mantenere nel tempo in maniera indipendente.

Il lavoro del biologo nutrizionista non è finalizzato (solo) al dimagrimento ma,

  • attraverso la valutazione dei fabbisogni nutrizionali di un individuo e, quindi,
  • elaborando un profilo personalizzato,

mirerà al raggiungimento di un’armonia tra cibo e corpo che possa giovare sia al fisco che alla mente.

In tutto questo, terrà, ovviamente, conto

  • dell’aspetto igienico-sanitario degli alimenti,
  • dei processi di produzione, di conservazione e di distribuzione degli stessi,
  • degli ingredienti realmente contenuti
  • dei metodi di cottura, ecc…

in quanto questi parametri possono alterare le caratteristiche nutrizionali di ogni cibo.

Una volta stilato un regime nutrizionale appropriato in base alle esigenze emerse, ne verifica l’andamento e gli effetti.

È bene ricordare che un sano regime alimentare non solo

  • aiuta in caso di alcune patologie conclamate,
  • aumenta l’energia fisica,
  • provoca buonumore,
  • rinforza la memoria e la capacità di elaborazione

ma ha, anche, un effetto

  • preventivo riguardo determinate malattie e
  • rinforza il sistema immunitario.

 

Come si svolge la Visita?

Spesso, viene chiesto di presentarsi alla prima visita già con

  • le analisi del sangue,
  • le analisi delle urine e
  • tutta la documentazione medica in possesso.

Già a questo stadio è possibile evidenziare eventuali stati di carenza di alcuni nutrienti (vitamine, proteine, grassi, zuccheri, ecc…).

Poi, si procederà all’anamnesi alimentare alla quale sarebbe bene prepararsi

  • tenendo un diario dei cibi assunti almeno la settimana antecedente l’incontro.
  • Si stilerà un elenco di cibi graditi e di quelli meno,
  • si valuterà la necessità di pranzare fuori casa e
  • come i fattori di stress incidano sull’alimentazione (diminuendo o aumentando la necessità di cibi poco salutari).

Verranno presi i valori relativi a:

  • peso,
  • altezza,
  • circonferenza polso, vita (ecc…) e
  • grasso corporeo (attraverso la “pinzatura” dei pannicoli adiposi).

In ultimo, degli strumenti appositi misureranno:

  • la grandezza delle ossa,
  • il grado di idratazione,
  • la massa magra e la massa grassa.

Ecco che può avere inizio un grande cambiamento nello stile di vita.

Il Biologo Nutrizionista del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati