Articolo a cura del Dott. Stefano Folzani, radiologo
L’ecografia con mezzo di contrasto o CEUS è una tecnica di approfondimento, in particolare in campo oncologico ma anche per lo studio di patologie riguardanti fegato, pancreas e rene.
Altre importanti applicazioni riguardano settori come la patologia vascolare carotidea: attraverso un esame di diagnostica ecografica con mezzo di contrasto è infatti possibile individuare le cosiddette placche “instabili” che possono sembrare innocue al colordoppler tradizionale ma che risultano a rischio embolico all’esame contrasto grafico e quindi suscettibili di trattamento chirurgico.
Inoltre, l’ecografia con mezzo di contrasto permette di eseguire diagnosi con un’elevata sensibilità e specificità per le patologie nodulari del fegato, come per esempio l’individuazione di microlesioni epatiche nei pazienti oncologici e la tipizzazione di lesioni nodulari del fegato e del rene.
Sottoporsi ad un esame di diagnostica ecografia con mezzo di contrasto è assolutamente innocuo per i pazienti: vengono infatti utilizzati i medesimi ultrasuoni usati in una radiografia tradizionale; inoltre, il mezzo di contrasto iniettato non comporta alcuna tossicità per il paziente, poiché si tratta di microbolle che vengono eliminate tramite il respiro anche 10-15 minuti dopo la fine dell’esame.
L’ecografia con mezzo di contrasto è disponibile anche al Poliambulatorio Dalla Rosa Prati presso il quale, a esame ultimato, verrà consegnato al paziente un dvd con la registrazione di tutto l’esame.