Con laserterapia s’intende l’utilizzo a scopo terapeutico degli effetti benefici prodotto dall’energia elettromagnetica generata da sorgenti laser.
Ma come funziona, in pratica, la laserterapia?
Il flusso del laser, penetrando i tessuti, provoca delle reazioni biochimiche sulla membrana cellulare e all’interno dei mitocondri, inducendo effetti differenti, quali la vasodilatazione e l’aumento del drenaggio linfatico.
L’utilizzo di fonti laser è quindi in grado di produrre un effetto antinfiammatorio, antalgico e rigenerativo del tessuto connettivo.
In particolare, il laser CO2 utilizza una sorgente di tipo gassoso (l’anidride carbonica appunto) che agisce sul contenuto d’acqua presente nelle cellule del nostro corpo. In pratica, l’energia che si libera dal laser va a colpire i tessuti con maggiore contenuto d’acqua, come ad esempio i muscoli, senza danneggiare o ustionare i tessuti circostanti.
Non solo quindi efficace nel campo della chirurgia estetica per eliminare rughe, cicatrici e verruche, ma utile anche nel settore della fisioterapia per il trattamento di differenti patologie quali:
- Tendiniti
- Contratture muscolari
- Artrosi
- Postumi di un trauma
Inoltre, un trattamento con laser CO2 è indolore, non ha rischi e non è invasivo.
È controindicata invece in caso di gravidanza, epilessia e neoplasie.
Per coloro che desiderano avere maggiori informazioni sui trattamenti di laserterapia con CO2, possono contattare la segreteria del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati al numero 0521 29.81
