Rugani hospital è centro di eccellenza nell’utilizzo di tale metodica. Da più di 10 anni ha spiegato il Direttore della unità funzionale di Urologia con casistica di oltre 150 casi, il trattamento offre una valida opzione nella cura della malattia tumorale più comune nell’uomo, la cui incidenza aumenta decisamente con il progredire dell’età. La terapia con HIFU radicale o focale offre, oltre ad altissimi risultati di controllo della malattia, la riduzione pressoché totale degli effetti collaterali (incontinenza urinaria ed impotenza) che incombono sulle altre opzioni terapeutiche chirurgiche (cielo aperto, laparoscopia, laparoscopia robot-assistista). La neoplasia prostatica molto spesso asintomatica, se viene diagnosticata precocemente e trattata, porta spesso alla completa guarigione. Visite specialistiche, PSA 8marcatore tumorale), ecografia trans rettale, RMN multiparametrica, sono le armi a disposizione dell’urologo per arrivare alla diagnosi precoce.
Ultimamente con l’utilizzo della biopsia prostatica in “fusione”) biopsia mirata su lesioni di piccolo volume evidenziata alla RMN) siamo arrivati ad un trattamento focale (HIFU focale). Focal One è un sistema robotico di ultima generazione distribuito in Itala da Ab Medica, azienda leader nella produzione, distribuzione di tecnologie medicali avanzate, sistemi di chirurgia robotica e telemedicina. Gli ultrasuoni focalizzati portano la temperatura nel punto focale (90°gradi circa con la distruzione dell’area evidenziata con la RMN e sottoposta a biopsia mirata con risparmio delle altre aree non interessate dal processo neoplastico). Da qui la mancanza degli effetti collaterali temuti.
Altri notevoli vantaggi del trattamento HIFU radicale o focale sono la ripetibilità in caso di recidiva di malattia nel tempo, non attuabile con le altre metodiche (radioterapia), la terapia di salvataggio su recidiva da trattamento radiante, da brachiterapia e chirurgico. Da anni investiamo, commenta l’Amministratore della clinica, nel progresso tecnologico per posizionarsi come centro di riferimento nella chirurgia moderna per la cura della malattia tumorale della prostata. Vogliamo offrire un vantaggio più ampio di possibilità di cure ai nostri Assistiti per riportarli presto alle condizioni normali di vita eliminando lo stress psicologico che può essere presente anche nei Pazienti sottoposti alla sorveglianza attiva mal vissuta nell’area mediterranea rispetto al nord Europa.
In sostanza si tratta di una terapia mininvasiva, senza dolore, due soli giorni di ricovero, dimissione con catetere che viene rimosso dopo pochi giorni con ripresa immediata della funzionalità urinaria, ottimi risultati sul controllo della malattia, facile ripetibilità sulle eventuali recidive, assenza di effetti collaterali, maggiori candidati al trattamento. Pazienti giovani che non accettano il rischio delle complicanze (incontinenza ed impotenza) a cui possono esporre gli altri trattamenti; pazienti anziani con gravi comorbilità che non permetteno altro se non la terapia ormonale (spesso mal sopportata e di non completa copertura nel tempo per l’insorgenza dell’immunoresistenza).