LE TECNICHE PIÙ INNOVATIVE PER CURARE LE PATOLOGIE DEL POLSO A VERONA
L’équipe di Chirurgia del Polso della Clinica San Francesco, forte di anni di esperienza nel trattamento di patologie che interessano il polso e i legamenti dell’articolazione, è arrivata ad essere un punto di riferimento a livello clinico e scientifico per tutto ciò che riguarda gli interventi mininvasivi al polso e i successivi trattamenti di recupero funzionale dell’arto superiore. I numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali ricevuti testimoniano l’impegno, il livello dei progetti di ricerca e i risultati ottenuti dalla struttura di Verona. Risultati che si traducono in standard qualitativi di eccellenza nell’erogazione di prestazioni diagnostiche e terapeutiche. Le avanzate tecnologie che la Clinica ha messo a disposizione della sua équipe di Chirurgia del Polso (strumentari endoscopici dedicati e fluoroscopia di ultima generazione) consentono di realizzare interventi mininvasivi e in artroscopia sulle piccole articolazioni (small joint), comprese le ricostruzioni legamentose e gli impianti di protesi articolari conservative. La chirurgia del polso artroscopica e mininvasiva garantisce una migliore efficacia del trattamento, minori rischi in sede operatoria e un recupero molto più rapido della funzionalità del polso e della mano. Per la sintesi delle fratture vengono utilizzati materiali riassorbibili, titanio o altre leghe metalliche, mini fissatori e placche specifiche per ogni distretto.
Il trattamento chirurgico per le patologie del polso
L’équipe di Chirurgia del Polso della Clinica San Francesco è specializzata nelle seguenti patologie/aree di intervento:
- sindrome tunnel carpale (percutanea, mini accesso, tradizionale)
- tendinite di De Quervain
- rizoartrosi avanzata
- artroscopia del polso
- neoplasie del polso e tumori benigni
- microchirurgia ricostruttiva del polso
- lembi plastici ricostruttivi al polso
- traumatologia del polso
- cisti al polso
La moderna chirurgia artroscopica del polso assicura risultati soddisfacenti in tempi rapidi e con bassissime complicazioni, anche negli interventi più specifici e delicati – come ad esempio il trattamento di lesioni della cartilagine triangolare del polso – che fino a pochi anni fa presentavano risultati decisamente meno apprezzabili. Un grande passo avanti a vantaggio del paziente, reso possibile dalla continua evoluzione tecnologica degli strumenti chirurgici e dallo studio di nuove tecniche mininvasive.
Trattamento antalgico postoperatorio al polso
Dopo l’operazione al polso, un anestesista dell’équipe si occupa della prevenzione del dolore e della cura di eventuali sintomi di sofferenza dell’articolazione, grazie ai farmaci di ultima generazione e alle moderne tecniche di trattamento. Il dolore all’articolazione appena operata è un fenomeno normale, in particolare per gli interventi al polso più complessi dopo fratture o rigidità articolari. In generale, la fase postoperatoria della chirurgia mininvasiva del polso, rispetto agli interventi “tradizionali”, è meno dolorosa e consente un rientro all’attività lavorativa più veloce.