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COME PREVENIRE E CURARE IL MAL DI SCHIENA: CE LO DICE LA DOTT.SSA ROVERI

Martedì 10 Dicembre 2024

Tempo di lettura medio: 2 min

Il mal di schiena è un fastidio che colpisce milioni di persone ogni anno, limitando la qualità della vita. Le donne, in particolare, sembrano essere più predisposte a soffrirne, con una prevalenza doppia rispetto agli uomini.

Inoltre, l'invecchiamento è un fattore di rischio significativo: oltre i 65 anni, quasi il 94% della popolazione sperimenta almeno un episodio di mal di schiena. Ma quali sono le cause di questo e, soprattutto, come si può trovare sollievo?

La fisioterapia, spesso considerata la prima scelta terapeutica, offre un approccio efficace e non invasivo per alleviare questo disturbo.

Abbiamo intervistato la Dott.ssa Roveri Annalisa, fisioterapista esperta, per scoprire come la fisioterapia può essere un valido aiuto per un recupero graduale e duraturo.

[D]. Dott.ssa Roveri,quali sono i fattori che scatenano più frequentemente il mal di schiena?

[R]. Il mal di schiena è un disturbo molto comune, spesso sottovalutato, ma con cause diverse. Le più frequenti sono sicuramente una postura scorretta, sforzi eccessivi, ernie del disco o semplici tensioni muscolari.

[D]. Quali sono i benefici specifici della fisioterapia nel trattamento del mal di schiena? Come può aiutarci a ridurre il dolore e migliorare la mobilità?

[R]. La fisioterapia agisce su diversi fronti: riduce il dolore, migliora la mobilità, rafforza i muscoli della schiena e del core, e insegna al paziente esercizi specifici per prevenire future ricadute. È un approccio completo che non si limita a trattare il sintomo, ma va a ricercare la causa del problema.

[D]. Quali sono i trattamenti più comuni per il mal di schiena?

[R]. Dipende molto dalla diagnosi. Possiamo utilizzare diverse tecniche: dalla terapia manuale, con mobilizzazioni e manipolazioni, agli esercizi specifici per rinforzare la muscolatura, fino alle terapie fisiche come il tecar o il laser. Ogni paziente ha un percorso personalizzato.

[D]. Quando è il momento giusto per rivolgersi a un fisioterapista?

[R]. Se il mal di schiena persiste da più giorni, limita le attività quotidiane o è accompagnato da altri sintomi come formicolio o debolezza, è consigliabile consultare un professionista. Non bisogna sottovalutare il dolore, perché potrebbe nascondere problemi più seri.

[D]. Dott.ssa Roveri in quanto tempo si possono notare i primi miglioramenti dopo aver iniziato la fisioterapia per il mal di schiena?

[R]. I risultati sono molto individuali e dipendono dalla gravità del problema e dalla risposta del paziente al trattamento. In generale, si possono notare miglioramenti significativi in termini di riduzione del dolore e aumento della mobilità già dopo poche sedute.

[D]. Parliamo di aspetti più pratici, quanto dura in media un percorso?

[R]. La durata del percorso dipende dalla complessità del caso, ma in media si parla di alcune settimane.

[D]. Per finire, ha qualche consiglio pratico per prevenire il mal di schiena?

[R]. Assolutamente! Mantenere una postura corretta sia seduti che in piedi, sollevare pesi in modo corretto, scegliere un materasso adeguato e fare attività fisica regolare sono abitudini fondamentali.

Quindi…

Il mal di schiena, un disturbo molto comune, può essere efficacemente trattato con la fisioterapia. che rappresenta un'opzione terapeutica sicura ed efficace per affrontarlo. Rivolgersi a un fisioterapista può aiutare a identificare le cause del problema, alleviare il dolore e migliorare la qualità della vita.

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Come prevenire e curare il mal di schiena: ce lo dice la Dott.ssa Roveri