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ECCO PERCHÉ DOVRESTI FARE LA MAPPATURA DEI NEI DOPO L’ESTATE!

Martedì 14 Febbraio 2017

Saprai che i Nei sono molto delicati, tanto che andrebbero tenuti sempre sotto osservazione perché, negli ultimi anni, i tumori della pelle sono aumentati drasticamente.
Trattandosi di un segno cutaneo visibile sulla superfice della pelle è importante controllarlo fin da subito, per evitare spiacevoli complicazioni.

La prevenzione anche in questo caso fa la differenza quindi evita di fare delle autodiagnosi e rivolgiti ad un dermatologo che, grazie alla mappatura dei nei può verificare eventuali mutazioni.


Perché dovresti farla dopo l’estate?

Dovresti farla perché ogni neo rappresenta un’anomalia. Questa anomalia come abbiamo detto prima è visibile ad occhio nudo perché è caratterizzata da un accumulo di melanociti tanto da diventare una macchia scura sulla pelle che solo un dermatologo può identificare come normale o atipica.

Inoltre fattori come: lettini solari, abbronzatura estiva ed esposizione ai raggi solari durante le ore più calde potrebbero incidere di molto sullo sviluppo dei nei. Infatti, ogni anno, dopo la stagione estiva, si consiglia un controllo dal dermatologo.
Il primo controllo invece andrebbe fatto subito dopo aver compiuto 16 anni, quando il corpo si stabilizza ed i successivi controlli dovrebbero essere programmati dopo 6 mesi o in alcuni casi dopo 1 anno.

 

In cosa consiste la Mappatura?

La mappatura è una tecnica diagnostica non invasiva che permette di tracciare appunto una mappa dei nei presenti sul corpo del paziente. Definendo questa mappa sarà possibile identificare quali sono i nei ritenuti a rischio rispetto a quelli invece che non presentano alcun pericolo.
Durante questa analisi il dermatologo, dopo attenta valutazione, deciderà se rimuovere immediatamente i nevi ritenuti più a rischio o se posticipare l’intervento tenendo comunque sotto controllo la zona interessata con periodici controlli.

La mappatura può essere effettuata in diversi modi:

  • Tramite visione al microscopio (termoscopio) in cui viene riportata la localizzazione e ciascuna caratteristica su un disegno che rappresenta il corpo umano;
  • Attraverso fotografie che rappresentano le varie parti del corpo interessate in cui viene inserita una descrizione dei nei;
  • Grazie ad una videocamera collegata ad un pc con connessione in real time, questi strumenti permettono un’analisi immediata dei nei e la loro memorizzazione tramite il salvataggio delle immagini a video.

Ricordati di controllare la formula A-B-C

  • Asimmetria: di solito se la macchia è asimmetrica questo non è un buon segno quindi affidati subito ad un dermatologo
  • Bordi: se i bordi sono frastagliati e non regolari consulta il dermatologo
  • Colore: il colore se subisce delle variazioni può rivelarsi un campanello d’allarme quindi se noti qualcosa fai riferimento al tuo specialista di fiducia.
Ecco perché dovresti fare la mappatura dei nei dopo l’estate!