10 consigli facili da ricordare e semplici da seguire, in qualsiasi luogo tu stia trascorrendo le tue vacanze: al mare, in montagna, al lago o anche per chi trascorre l’estate in città.
Ecco il decalogo per l’alimentazione dell’estate 2012 promosso dal Ministero della Salute: una serie di consigli preziosi per seguire un’alimentazione corretta e sicura proprio in un periodo, come quello estivo, in cui è facile variare le proprie abitudini alimentari rispetto al resto dell’anno, con un maggior numero di pasti consumati fuori casa, una scarsa attenzione agli apporti nutrizionali e minor formalità.
- Rispettare quotidianamente numero e orari dei pasti.
In particolare, grande attenzione deve essere riservata alla prima colazione, il pasto più importante della giornata perché fornisce il carburante per tutta la giornata e arriva dopo il periodo di digiuno più lungo nell’arco di 24 ore.
- Aumentare il consumo di frutta e verdura di stagione e yogurt.
La frutta e lo yogurt senza zuccheri possono rappresentare ottimi spuntini. Importante, nelle giuste dosi, anche la frutta secca, ricca di grassi buoni, minerali e fibre.
- Preparare i piatti con fantasia, variando gli alimenti anche nei colori.
Il colore degli alimenti è determinato dalle sostanze che svolgono un’azione antiossidante: più si variano i colori, più completa è la loro assunzione.
- Moderare il consumo di piatti elaborati e ricchi di grassi.
Il caldo determina un minor consumo di energia. Per questo è importante moderare l’apporto calorico, preferendo una cottura in grado di mantenere inalterato l’apporto di minerali e vitamine e diminuendo la quantità di sale. Condire con olio di oliva a crudo.
- Privilegiare cibi freschi, facilmente digeribili e ricchi in acqua e completare i pasti con frutta.
È una regola particolarmente valida quando si consumano pranzi al sacco.
- Consumare un gelato o un frullato può essere un’alternativa al pasto di metà giornata.
Il gelato o il frullato consumati in sostituzione del pasto vanno inquadrati nell’ambito dell’apporto nutrizionale giornaliero.
- Evitare pasti completi con primo, secondo e contorno quando è più facile che si consumi al ristorante sia il pranzo che la cena.
Optare, in una delle due occasioni, per piatti unici bilanciati che possono fornire i nutrienti di un intero pasto.
- Consumare poco sale e preferire sale iodato.
La tiroide condiziona molte funzioni dell’organismo e ha bisogno del giusto apporto giornaliero di iodio, garantito dal consumo giornaliero di 5 gr di sale iodato.
- Rispettare le modalità di conservazione degli alimenti.
È importante mantenere la catena del freddo per i cibi che lo richiedono. È importante inoltre ricordare che gli alimenti conservati per lunghi periodi in frigorifero rischiano un peggioramento nutrizionale e/o una contaminazione da microrganismi.
- Bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno.
L’aumento della sudorazione e della traspirazione in estate determinano la perdita di minerali. Per questo motivo è molto importante, in particolare per gli anziani, bere molto e moderare il consumo di bevande contenenti zuccheri aggiunti. Limitare il consumo di bevande moderatamente alcoliche ed evitare le bevande ad alto contenuto di alcol.