Numerose ricerche internazionali mostrano in maniera scientifica come la cattiva aria all’interno degli ambienti domestici possa essere causa o elemento aggravante di numerose malattie respiratorie. Si sa che evitare combustioni, fumo, polvere e muffe insieme con una corretta manutenzione dei sistemi di ventilazione e un corretto livello di umidità è l’abc per scongiurare forme di inquinamento indoor.
Ma non è tutto. Anche piante e fiori possono venire in aiuto. Studi scientifici hanno dimostrato che esistono piante che purificano l’aria filtrando, ad esempio, le tossine del benzene e della formaldeide. Sono di solito di origine tropicale e, nel loro habitat, vivono della luce filtrata tra gli alberi più alti. Un po’ quello che succede nelle nostre case: anche in condizioni di scarsa illuminazione sono in grado di effettuare il processo di fotosintesi, assorbendo le sostanze che inquinano. Tra quelli verdi, l’edera purifica l’aria ed è molto facile da curare. Oppure, il bambù della fortuna che non ha bisogno di terra, ma solo di un grande vaso con molta acqua.
Con i fiori sono perfette le orchidee se esposte a luce diretta e nebulizzate almeno una volta a settimana. In alternativa, la violetta africana, molto allegra, con fiori a grappolo dai colori vivaci come il rosa, il bianco, il viola e addirittura bicolore.
Estratto da “Il Magazine del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati” Luglio 2014
