Articolo a cura di Rosamaria Chierici
Continentale (tipicamente mediterraneo)
È la classica colazione dolce: comprende caffè o tè, latte o yogurt, frutta, spremute o succhi e cereali (biscotti, brioche, torte, fette biscottate, pane e marmellata). Questi alimenti apportano all’organismo nelle giuste dosi le necessarie quantità di carboidrati semplici e complessi, ma anche proteine, grassi e fibre.
Anglosassone (Inghilterra e Nord Europa)
È un tipo di colazione salata a base di uova, bacon, salsiccia, pane tostato e burro. Accanto, porridge, fagioli e aringhe affumicate o cetrioli sottaceto come in Russia. Consumare un pasto abbondante al mattino è abitudine tipica del Nord Europa per la necessità di affrontare temperature fredde con alimenti più grassi e calorici.
Americana
Può essere considerato un mix dei due modelli precedenti con aggiunte tipiche come cornflakes: sono fiocchi di mais con zuccheri e vitamine, creati a fine Ottocento da un medico avventista John Harvey Kellogg per le esigenze nutrizionali della sua comunità religiosa rigidamente vegetariana.
Orientale
In Cina la colazione si chiama “il riso del mattino”; è ovviamente a base di riso, latte di soia e Cai, un contorno di pesce o carne o verdure.
Indiana
Molto varia, mette in tavola pane chapati, involtini di riso e cocco, puttu, dolce al curry, riso basmati e banane.
Africana
Cambia secondo le zone: nei paesi mediterranei si consuma tè verde alla menta con pane bianco o cous-cous; in Egitto zuppa di fave; in Senegal arachidi, miglio, pomodori e verdure.
Estratto da “Il Magazine del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati” Giugno 2015