A cura della Dott.ssa Silvana Caronna, diabetologa e nutrizionista
Cos’è il diabete gestazionale? È frequente?
Una forma di diabete che inizia, o viene riconosciuta per la prima volta, in gravidanza.
In italia è presente nel 6-7% di tutte le gravidanze. Pertanto ogni anno oltre 40.000 gravidanze sono complicate da diabete gestazionale.
Come è eseguita la diagnosi?
Con un semplice esame del sangue all’inizio della gravidanza: se la glicemia a digiuno o in un qualunque momento della giornata supera 126mg%, parliamo di diabete manifesto; se i valori sono tra 92mg% e 126mg% parliamo di diabete gestazionale. Se la glicemia e’ meno di 92mg%, tra la 24a e 28a settimana si deve eseguire un carico orale di glucosio.
Che rischi comporta?
E’ tra le più frequenti complicanza della gravidanza: se non riconosciuta e trattata, si dà origine a problemi legati ad un’eccessiva crescita del feto: frequenti sono i neonati macrosomici, i parti pretermine,i tagli cesarei.
I bambini macrosomici sono predisposti al diabete e all’obesità.
La progressione da diabete gestazionale verso il diabete di tipo 2 è di circa il 2/3% l’anno. Sono più a rischio le donne che hanno necessitato di terapia insulinica; tra le donne obese, il 50% diventa diabetica dopo 10 anni. Pertanto è fondamentale il controllo delle donne che hanno presentato questa patologia: l’ADA (associazione diabetologia americana) consiglia una rivalutazione con curva da carico a 6-12 settimane dal parto, dopo 1 anno, ogni 3 anni e prima di una nuova gravidanza.
Come si cura?
Essendo l’obesità un fattore di rischio, prima di tutto con una alimentazione personalizzata, in cui il fabbisogno energetico deve essere calcolato in base all’indice di massa corporea (BMI) pregravidico, a contenuto di carboidrati controllato, mantenendo una quantità adeguata di proteine, fibre, calcio, ferro, folati e iodio.
Va aggiunta una moderata attività fisica e, se i valori glicemici domiciliari dovessero richiederlo, una terapia insulinica.
Fonte:
Studio Dawn Italia – il diabete in gravidanza (Progetto editoriale coordinato dal Dr Graziano di Cianni per conto del gruppo di studio SID-AMD diabete e gravidanza)