Un convegno interamente dedicato alle allergie nei bambini.
Venerdì 11 e sabato 12 novembre 2011 si terrà, presso lo Starhotels Du Parc di Parma, il convegno regionale di allergologia pediatrica dal titolo “Il bambino allergico e la sua famiglia chiedono… l’alimentazione, la respirazione, la cura, lo stile di vita per star meglio”.
Il convegno, organizzato dall’Università degli Studi di Parma, dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, dall’Azienda USL di Parma e dal Centro Diagnostico Allergologico “Dalla Rosa Prati”, sarà presieduto dal Prof. Sergio Bernasconi (direttore del Dipartimento dell’età evolutiva dell’Università di Parma) e dal Prof. Maurizio Vanelli (del Dipartimento dell’età evolutiva dell’ateneo).
Il coordinamento scientifico sarà invece affidato al Prof. Carlo Caffarelli, anch’egli del Dipartimento dell’età evolutiva, e al Prof. Giovanni Cavagni, allergologo e pediatra.
OBIETTIVI DEL CONVEGNO
Il convegno, prendendo spunto dal grave incremento delle malattie allergie degli ultimi anni, presenterà le novità del settore, con particolare attenzione all’inaffidabilità di test alternativi per indentificare le allergie, ad oggi utilizzati impropriamente, e agli stili di vita non sempre corretti.
TEMI TRATTATI
Nello specifico, i relatori e i coordinatori che prenderanno parte alle due giornate formative, affronteranno diverse problematiche, quali:
Allergia respiratoria
Durante il convegno verranno affrontate le problematiche legate all’allergia respiratoria, in particolare all’asma, per raggiungere l’obiettivo di controllare la malattia e di individuare soluzioni pratiche adatte a favorire l’accesso e la permanenza dei bambini allergici e asmatici in luoghi sportivi, scolastici e di svago.
Ampio spazio verrà dedicato inoltre alle nuove terapie volte a desensibilizzare i “superallergici” sia respiratori che alimentari.Allergie alimentari
Un dibattito ampio e complesso cercherà di fare chiarezza sulle diagnosi di allergie alimentari e sui problemi di definizione e approccio delle malattie allergiche della pelle, in particolare dermatite atopica e orticaria angioedema.
Si parlerà inoltre di intolleranze alimentari, che interessano il 10% dei bambini, spesso scambiate per vere e proprie allergie. È prevista una tavola rotonda in merito alla corretta diagnosi delle intolleranze alimentari nei bambini, durante la quale si parlerà di garanzie e criteri di sicurezza degli alimenti confezionati per il bambino allergico. Alla tavola rotonda parteciperanno rappresentanti del Ministero della Salute, dell’EFSA ed esponenti dell’industria alimentare.Nuove strategie di prevenzione e cura
Nel corso del convegno, verranno presentate le novità nel settore della prevenzione delle allergie. La novità più importante è rappresentata dal perfezionamento della diagnostica allergologica, che alla tradizionale diagnostica cutanea con prick test affianca la sofisticata indagine molecolare delle immunoglobuline E, che permette di individuare rapidamente difficili allergie crociate e individuare il singolo allergene che ne è causa.
Altra novità che sarà illustrata nel corso del convegno è la misurazione dei gas esalati con il respiro, una nuova metodologia utile per misurare l’efficacia della cura nel bambino.