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Presentazione personale

Mi sono laureata in Fisioterapia presso l’Università degli studi di Parma nel 2013 e ho frequentato un Master Universitario di I livello in “Osteopatia Nelle Disfunzioni Neuro-Muscolo-Scheletriche” dell’ Università di Verona.

Successivamente ho intrapreso e completato il percorso formativo di sei anni in osteopatia presso la Scuola de Osteopatia di Madrid (EOM), conseguendo nel 2020 il Diploma in Osteopatia.

Per alcuni anni ho continuato l’attività all’interno della scuola di osteopatia, prima nel ruolo di assistente alla docenza e tutor per gli studenti e successivamente come Docente Titolare di corsi del biennio del Master Universitario di I livello in “Osteopatia Nelle Disfunzioni Neuro-Muscolo-Scheletriche” dell’ Università di Verona. Successivamente ho intrapreso un master in Osteopatia Pediatrica e nel Trattamento della donna in gravidanza.

Contemporaneamente ai percorsi di formazione, ho collaborato come fisioterapista in strutture private occupandomi di riabilitazione in ambito ortopedico e successivamente, per alcuni anni, ho rivestito il ruolo di Responsabile del Reparto di Fisioterapia presso il Poliambulatorio Dalla Rosa Prati.

Attualmente esercito l’ attività di Fisioterapista Osteopata appoggiandomi in Poliambulatori sul territorio di Parma.

Come Fisioterapista Osteopata mi occupo di:

• disturbi della sfera cranio-cervico-mandibolare, che si manifestano con sintomi come cefalee, emicranie, vertigini, acufeni, nevralgie, bruxismo, cervicalgie e dorsalgie.
• lombalgie specifiche e aspecifiche, con un approccio sia muscolo-scheletrico che di tipo viscerale.
• disturbi viscerali del sistema digestivo come gastrite, reflusso gastroesofageo, sindrome del colon irritabile, coliti; disturbi della sfera uro-ginecologica come cistiti ricorrenti e dismenorrea.
• principali problematiche muscolo- scheletriche che si sviluppano in gravidanza e dopo il parto.
• trattamento del neonato già dalle primissime settimane per disturbi come reflusso, rigurgito, coliche, torcicollo, plagiocefalia e disturbi del sonno.

I sintomi sono frutto dei continui adattamenti che il corpo mette in atto per far fronte alle innumerevoli “disfunzioni” o perdite di mobilià, tensioni, a cui tutti siamo soggetti. Spesso la sede in cui si percepisce il dolore è solo la punta dell’iceberg, la zona “fragile”, di un sistema che ha perso la sua capacità di adattamento. Il mio obiettivo terapeutico è di ricercare e ridurre le perdite di mobilità, attraverso un approccio globale maspecifico, in modo che il sistema, da solo, ritrovi il suo equilibrio.