Quando si parla di chirurgia robotica ortopedica, la formazione sul campo diventa fondamentale. Per questo il dottor Piergiuseppe Perazzini, pioniere della robotica ortopedica in Europa, ha ‘accompagnato’ decine di medici in centinaia di ore di formazione. Un training indispensabile per far conoscere e far toccare con mano un approccio chirurgico che ha alla sua base concetti come chirurgia di precisione, mini invasività, rispetto dei tessuti molli.
“Si tratta di una chirurgia in assoluto sviluppo – sottolinea il dottor Perazzini – per cui è fondamentale trasmetterne ai colleghi, le logiche, l’approccio e la maggior quantità di nozioni possibili. Formazione sul campo significa mostrare e apprendere come va utilizzato un impianto, l’uso della tecnologia, ponendo l’accento sulle indicazioni che vengono date e sulle possibili difficoltà. È assolutamente necessaria per far crescere”.
In occasione del “SURGICAL OBSERVATION – MAKO ROBOTICS ASSISTED SURGERY”, realizzato in collaborazione con Stryker Italia, hanno preso parte al training alcuni chirurghi specialisti in ortopedia: Luigi Corso, Direttore del reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Pordenone, Piergiorgio Cuniberti, Francesco Bertero e Andrea Bonani, chirurghi della Clinica Città Di Bra.
Chirurgia robotica ortopedica, formazione, miglioramento dei risultati a vantaggio dei pazienti. Quanto questi elementi siano tra loro connessi, ce lo ricorda il dottor Perazzini in questa intervista.